Soggiornare nel luogo di vacanza preferito, chi non lo vorrebbe?

05/giu/2017
Pauline Postema

Ciao, io sono Pauline, e nel 2005, dopo la laurea, mi sono trasferita dalla pianura olandese alle colline marchigiane.

Conoscevo il mio futuro marito Peter da poco, quando mi ha portata in vacanza nelle Marche. I suoi genitori avevano una casa a Loretello, una piccola frazione di Arcevia.

L’Italia era un paese come tutti gli altri luoghi di vacanza, non avevo motivo di trasferirmi perché studiavo ancora Communication Management e avevo molti amici nei Paesi Bassi. Era la mia casa, lì stavo bene.

Eppure c’era qualcosa che mi attirava.

A volte le persone riconoscono il loro vero amore la prima volta che lo vedono, il famoso colpo di fulmine. Ed è quello che è successo a me in quel viaggio, la mia prima vacanza nelle Marche, e per essere precisi, nella Valle del Cesano. Mi sono subito innamorata. Il paesaggio, la lingua italiana, il paesino, e le persone. Non avrei mai immaginato, ma sentivo di appartenere a questo posto.

Le Marche, a quel tempo, si parla di circa 17 anni fa, erano una regione inosservata e sconosciuta ai turisti, ma se si ha voglia di scoprirle, non hanno nulla di inferiore alla più popolare Toscana se si parla di bellezze naturali, culturali e le delizie culinarie.

La natura Marchigiana è mozzafiato. Le colline creano spettacolari onde che, specialmente in estate, sono colorate da coltivazioni di ogni genere, dal grano, ai girasoli, alle cipolle, ed erbe varie. Ovunque si vedono vigneti ed oliveti. Il mare è a portata di mano, e se si gira leggermente la testa verso ovest, si possono distinguere i profili degli appennini. Ogni collina è sede di una storia antica, fatta di culture differenti, dialetti, e prodotti tipici.

Quello che ogni persona dovrebbe vivere ed assaporare ogni giorno”, dissi scherzando un giorno con Peter.

Ma dentro di me, quelle parole, non erano poi così scherzose.

Nel corso degli anni, venendo in Italia con Peter per le vacanze, sentivo che ogni volta era sempre più difficile tornare in Olanda, lasciare la tranquillità e i profumi marchigiani era qualcosa che diventata sempre più doloroso.

Quello che dissi un giorno per scherzo, stava assumendo forme più reali.

Così, una volta che ci siamo laureati, abbiamo fatto le valigie e siamo approdati definitivamente in Italia.

La nostra idea era quella di acquistare un vecchio casolare, ristrutturarlo e poter far vivere ai turisti quello che noi abbiamo conosciuto ed apprezzato, fino ad innamorarcene.

 

... TO BE CONTINUED ...

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