Crescia con i grasselli di maiale

05/feb/2019
Tania Berti

Durante l’inverno uno dei miei lievitati preferiti è la crescia con i grasselli, soffice all’interno, croccante fuori, gustosa e perfetta per ogni occasione.

I grasselli sono i residui della lavorazione delle parti grasse del maiale, sottoposti a bollitura e poi compressi.

In passato la crescia con i grasselli veniva cotta con l’infornata settimanale del pane nei forni a legna, ma anche sul “panaro” che era il testo in coccio tenuto sulla cenere nell’arola del camino.

 

LEGGI LA RICETTA TRADIZIONALE

 

Nelle Marche questa crescia ancora oggi si fa un po’ ovunque, cambiano solo alcuni dettagli come può essere l’aggiunta della scorza di arancia nel maceratese, l’utilizzo dell’olio al posto dello strutto o il diverso nome che viene dato ai ciccioli di maiale; grasselli, grascelli, cicoli, sgrisciuli

Nonna Stella li chiamava "grascelli" e lei era la numero uno nel preparare la crescia, tutto rigorosamente a occhio, ma sempre perfetto era il risultato!

Per questo ho dovuto fare delle prove prima di trovare la mia ricetta perfetta, visto che non mi ha lasciato nulla di scritto della sua.

A volte quando non ho lo strutto metto 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva di qualità, non è proprio la stessa cosa ma si ottiene comunque un buon prodotto.

Questa crescia è buonissima da gustare anche da sola ma tradizionalmente viene gustata farcita con affettati, formaggi ed erbe cotte.

Un vero sapore delle nostre Marche!

 

Ingredienti per 2 cresce

  • 500 gr di farina tipo 0 (forte per pane e pizza)
  • 250 gr di grasselli
  • 25 gr di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaio di strutto
  • 1 cucchiaino colmo di sale fino
  • 2 cucchiaini rasi di zucchero
  • Pepe nero
  • 300 ml di acqua tiepida

 

Preparazione

Fare una fontana con la farina setacciata allo zucchero, sale e una macinata di pepe nero.

Al centro versare lo strutto a pezzetti e il lievito di birra sciolto in un po’ di acqua tiepida.

Iniziare a lavorare l’impasto aggiungendo un po’alla volta l’acqua rimasta.

Quando l’impasto avrà raggiunto la giusta consistenza unire i grasselli e continuare ad impastare in modo che si distribuiscano bene.

Dividere l’impasto in due parti e stendere due cresce rotonde.

Posizionare le due cresce in teglie foderate di carta forno o se preferite unte con olio.

Bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta e mettere a lievitare in luogo caldo per almeno un’ora e comunque fino che saranno raddoppiate di volume.

Cuocere le cresce in forno preriscaldato ventilato a 200° per circa 15-20 minuti.

 

LEGGI LA RICETTA TRADIZIONALE