Montesecco di Pergola

08/ott/2018
Fabio Ceccarani

Un autentico balcone sulla Valcesano.

Montesecco, frazione di Pergola (7km), sorge su un’altura a 456 m s.l.m. ed è visibile già da lontano, immerso nel verde, percorrendo la strada che attraversa la Valcesano.

Arrivando a Montesecco da Pergola

Arrivando a Montesecco da Pergola

Ha una storia secolare Montesecco, infatti viene citato già in alcune fonti del XIII secolo, anche se ci sono motivi per ritenerlo molto più antico.
Ha goduto nei secoli passati di lunghi periodi di prosperità ed è stato comune autonomo (Monte Secco) fino al 1869. 
Gli appassionati di storie e cavalieri possono leggersi le gesta del valoroso condottiero Giovan Battista da Montesecco.

L'entrata a Montesecco si può fare dalla strada principale che porta a una delle piazzette del borgo, o dall’antica porta nella parte basse delle mura, che è la sola rimasta in piedi dopo la devastazione delle truppe francesi di Napoleone che misero il paese a ferro e fuoco nel settembre 1808.

La Porta di Montesecco

L’unica porta rimasta a Montesecco

Consiglio di iniziare il giro di Montesecco da questa porta proseguendo in salita per la via che percorre le mura fino ad arrivare alla prima piazzetta dove si trovano due chiese: una dedicata a Santa Maria Assunta, sede parrocchiale fino al 1987 dipendente dal vescovo di Fossombrone; l’altra, "la chiesola" è dedicata al S.S. Sacramento, come è indicato nella piccola lapide in pietra sopra il portale anche se a Montesecco alcuni la chiamano "la chiesola di S. Sebastiano".

La via che corre lungo le mura fino alla piazzetta

La via che corre lungo le mura fino alla piazzetta

La chiesa di Santa Maria Assunta

La chiesa di Santa Maria Assunta

La “chiesola” del SS Sacramento o di S. Sebastiano

La “chiesola” del SS Sacramento o di S. Sebastiano

Dalla piazzetta, dopo aver ammirato il panorama con la distesa di colline che accompagna lo sguardo fino al mare Adriatico, potete proseguire, sempre in salita, fino alla cosiddetta piazza del castello, il punto più alto di Montesecco.

Campanile della chiesa di Santa Maria Assunta

ll campanile della chiesa di Santa Maria Assunta

Da qui si può ridiscendere verso la parte bassa del paese percorrendo diverse scalette e vicoli fino ad un’altra piazza, più grande, dove sorge il palazzo del Comune.

Il palazzo del Comune

Il palazzo del Comune

Non terminate qui il vostro giro ma proseguite passeggiando a caso (non vi perderete di certo!) per vicoli, scalette e punti panoramici è il modo migliore per godersi la quiete del borgo, immaginare i secoli di storia che vi sono passati o fare due chiacchiere con gli abitanti che sapranno sicuramente darvi altre notizie interessanti sul loro paese.

 

Consiglio, se avete tempo ed allenamento, di arrivare a Montesecco in bicicletta, partendo da Pergola e da qualche altro paese vicino. Con l’aiuto di una cartina o di qualcuno del luogo che vi accompagna, ci si può arrivare percorrendo esclusivamente strade bianche o sterrati che costeggiano i campi.

Se invece preferite inserire Montesecco nel vostro tour della Valcesano, potete seguire il nostro itinerario sud della Valcesano che vi porterà dal mare Adriatico al Castello di Frontone attraversando numerosi borghi e luoghi poco frequentati dal turismo di massa.

 

Buona passeggiata e buona visita di Montesecco, delizioso balcone sulla valle.

 

Un ringraziamento a Piero Marchetti per alcune informazioni che mi hanno permesso di arricchire questo articolo.